Empoli calcio Cenni storici La passione di un gruppo di studenti universitari porta alla fondazione, nel 1920, dell'EMPOLI FOOTBALL CLUB. Dopo alcuni anni di attività a carattere regionale, l'Empoli F.B.C. (abbreviazione dell'errata grafia foot-ball, usata per molti anni) partecipa ai Campionati di III, II e I Divisione. Nel 1936/37 assume la denominazione Dopolavoro Aziendale Italo Gambacciani e, nella stessa stagione, viene pomosso in Serie C. Dopo aver ripreso, nel dopoguerra, la denominazione originaria, tocca per qualche anno la Serie B. Ma è in serie C, Serie C/1 dopo la ristrutturazione dei Campionati avvenuta nel 1978, che si svolgono gran parte delle vicende sportive dell'Empoli. L'Empoli F.C. raggiunge i suoi massimi livelli nelle stagioni 1986/87 e 1987/88 quando partecipa al Campionato Nazionale Serie A, offrendo ai propri sostenitori emozioni incredibili con le vittorie nei confronti di squadre dei calibro di Juventus, lnter, Torino, Fiorentina, Roma. Oltre all'attività della prima squadra è doveroso ricordare il validissimo Settore Giovanile dell'Empoli F.C.; sei sono le squadre cosiddette minori che vedono impegnati circa 110 ragazzi tesserati, dai 12 ai 19 anni e otto allenatori. Dopo alcuni prestigiosi traguardi come il raggiungimento della finale del Torneo Berretti nel 1980/81, la finale di Coppa Italia Primavera nel 1986/87, le fasi finali dei Campionato allievi Nazionali (1989/90), le fasi finali del Campionato Primavera 1990/91, è giunta anche la prima grande affermazione con la conquista della COPPA ITALIA PRIMAVERA, Coppa mai prima d'ora vinta da un Club di Serie C. A questa affermazione ha fatto seguito l'invito, in rappresentanza dell'Italia, al prestigioso Torneo Internazionale di Ginevra, con la vittoria finale al cospetto delle migliori squadre giovanili europee. Ma il vero successo dei Settore Giovanile dell'Empoli F.C. è riuscire a promuovere ogni anno alcuni giovani in 1a squadra e di prepararne altri comunque in grado di ben figurare nelle varie categorie professionistiche. Le numerose convocazioni dei suoi giovani atleti nelle varie Rappresentative Nazionali sono la ulteriore conferma della assoluta eccellenza dell'Empoli F.C. in campo giovanile e del buon lavoro svolto dalla Società. I colori sociali sono azzurro e bianco. Fine precipuo di tale Società è dunque, la produzione stessa dell'evento e dello spettacolo sportivo, spettacolo che risulta peraltro essere di gran lunga il più seguito dagli empolesi come testimoniano le numerose presenze che ogni domenica assistono alle gare. Tutto ciò fa si che l'Empoli F.C. non sia una semplice organizzazione privata ma piuttosto, un patrimonio affettivo e culturale della città nonché, per l'enorme rilevanza che lo sport calcio assume in Italia, un grande veicolo d'immagine per la città stessa. go back